Prologo

Le vicende di Dead Space sono ambientate in un lontano futuro, in cui il pianeta Terra è rimasto senza risorse per permettere la vita umana. Così vennero inventate le Mega-corporazioni che spediscono nella galassia gigantesche navi minerarie al fine di estrarre minerali su altri pianeti. Tra queste grosse navi spaziali c'è la USG Ishimura, un vascello di classe Planet Cracker, la cui missione era recuperare un manufatto alieno trovato 200 anni prima sulla Terra, e nascosto nelle viscere del pianeta Aegis 7. Non appena cominciarono il lavori di trivellamento intrusivo, trovarono su un piedistallo l'antica reliquia chiamata il Marchio, che secondo la chiesa Unitologista è sacro e intoccabile. Dopo averlo portato a bordo della Ishimura i coloni sul pianeta iniziarono ad avere attacchi di pazzia e allucinazioni fino a togliere la vita agli altri e infine a loro stessi. Sulla colonia si scatenò il cahos, morte e paura erano padroni, e stranamente tutti i cadaveri sparivano misteriosamente. Si sviluppò una razza aliena nota come Necromorfi, che arrivarono dallo scavo minerario infettando i cadaveri dei coloni morti. Queste creature non hanno pietà e uccidono chiunque gli capiti, e i coloni rimasti, presi dal panico, fuggirono a bordo dell'Ishimura, ma il flagello scatenato sulla supergicie li seguì. Qualche giorno dopo, qualsiasi contatto radio con il vascello minerario si interruppe lasciando spazio a un silenzio abnormale. La CEC preoccupata per la Ishimura, mandò una squadra di riparazione per vedere cosa è successo al sistema Aegis, condannando tutti a morte.